BRUXELLES, 28 FEBBRAIO 2013
“Le relazioni commerciali ed economiche europee con l’Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico (Asean)”
Il giorno 28 febbraio, la commissione per il Commercio Internazionale del Parlamento europeo ha promosso un incontro sullo stato delle negoziazioni sui trattati commerciali fra l’Unione Europea e le Nazioni che fanno parte dell’ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico).
L’evento aveva lo scopo di approfondire la tematica dei trattati commerciali sottoscritti, o al momento in fase di negoziazione, fra L’Unione Europea e alcuni Paesi del Sud-est asiatico, in particolare Singapore, Malesia e Vietnam.
L’evento è stato aperto da Mauro Petriccione, direttore responsabile dell’unità “Asia ed America Latina” della DG Commercio della Commissione europea. Egli ha presentato i risultati già ottenuti nelle trattative. In particolare, ha sottolineato come l’accordo sul libero mercato concluso con la Corea dovrebbe essere il modello di base e di ispirazione per gli accordi ancora da sottoscriversi.
A seguire l’ambasciatore di Singapore, Ong Eng Chuang, ha voluto aprire il suo intervento mettendo in luce come i Paesi membri dell’ASEAN abbiano uno dei più alti potenziali di crescita nel mondo. Egli si è dunque augurato una più stretta collaborazione commerciale fra questi ultimi e l’Unione europea. Tale collaborazione, queste le parole dell’ambasciatore, non potrà che portare grandi benefici ad entrambi. Ciò sarà particolarmente visibile nel momento in cui il processo di integrazione economica dell’ASEAN verrà completato, portando cosí alla creazione di un unico mercato interno.
Per quanto riguarda invece l’accordo economico e commerciale stretto dall’Unione con Singapore, il diplomatico ha focalizzato la sua attenzione sulla semplificazione degli scambi commerciali che il trattato ha comportato – attraverso, ad esempio, la riscrittura delle regole sulla provenienza dei prodotti e l’uniformazione della regolamentazione sull’etichettatura dei prodotti. Egli si è detto inoltre molto felice dei risultati ad oggi ottenuti e ha ribadito l’impegno del suo Paese nel senso della promozione dello sviluppo sostenibile.
L’ambasciatore Dato’ Zainuddin Yahya, nonostante l’iniziale adesione alle parole precedentemente pronunciate dal suo collega, ha precisato però come sia intenzione e auspicio della Malesia, Paese che egli in quella sede rappresentava, di vedere presto arrivare la chiusura del periodo di negoziazione del trattato bilaterale. Egli ha infatti sottolineato come, in tempi di crisi economica quali quelli odierni, risulti fondamentale stringere le relazioni economiche fra i diversi Paesi, soprattutto fra l’Unione Europea e l’ASEAN, in modo da poterne trarre mutuo vantaggio.
Nel suo discorso egli ha fatto notare come il risultato delle negoziazioni, il testo del trattato da sottoscriversi, non fosse da considerarsi, a suo parere, come la chiusura del dialogo sulle relazioni economiche e commerciali fra i due contraenti, bensí come l’inizio di una collaborazione che in futuro potrà essere nuovamente plasmata per rispondere alle mutate necessità delle parti.
Per il Vietnam è intervenuto invece l’ambasciatore Pham Sanh Chau, che ha aperto il suo discorso, come il collega che lo ha preceduto nell’ordine degli interventi, sottolineando come sia giunto il tempo di accellerare le tempistiche delle negoziazioni al fine di poter rendere operative quanto prima le regole concordate.
La riunione può essere visualizzata in streaming al seguente link:
http://www.europarl.europa.eu/ep-live/en/committees/video?event=20130228-1430-COMMITTEE-INTA&category=COMMITTEE&format=wmv
Per maggiori informazioni è possibile consultare il link della Conferenza::
http://www.europarl.europa.eu/committees/en/inta/events.html?id=workshops#menuzone