Diventa pienamente operativa e si rafforza - grazie alla collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili - la piattaforma web SiBonus (sibonus.infocamere.it), l’iniziativa con cui InfoCamere – la società delle Camere di commercio per l’innovazione digitale – consente alle PMI e ai titolari di crediti fiscali di cederli per ricavare liquidità immediata e, ai soggetti interessati, di acquisire crediti certi da portare a compensazione o rimborso delle imposte attraverso una transazione sicura, semplice e affidabile.
In coincidenza con questo passaggio – suggellato dalla conclusione dei primi contratti - InfoCamere e Commercialisti hanno siglato un’intesa per favorire un più ampio coinvolgimento dei professionisti alle procedure di cessione e acquisizione dei crediti, a supporto di imprese e cittadini.
Dopo una prima fase di raccolta di adesioni e di pubblicazione degli annunci di offerta - avviata a inizio novembre dello scorso anno - da pochi giorni nel portale sono state messe a disposizione degli utenti anche le funzionalità di acquisto - oggetto di sperimentazione nei mesi di dicembre e gennaio - rendendo possibili i primi scambi. Obiettivo dell’iniziativa di InfoCamere, avviata per conto del Sistema camerale, è quello di favorire la circolazione di liquidità nel mercato per stimolare e supportare la ripresa delle attività economiche in un settore vitale e a forte incidenza occupazionale come quello delle costruzioni.
“Le risorse messe a disposizione attraverso il cosiddetto Superbonus e tutti gli altri interventi in ambito edilizio di cui il decreto Rilancio ha previsto la trasferibilità del credito, possono dare una spinta significativa per aiutare un pezzo importante del sistema economico a riprendere il passo verso la normalità“ ha detto il Presidente di InfoCamere, Lorenzo Tagliavanti. “I dati del Registro delle Imprese segnalano come nel 2020 il perimetro delle imprese nel settore delle costruzioni ha ripreso ad espandersi e questo è un segnale che gli stimoli attivati dalla normativa hanno colto nel segno. Con l’iniziativa SiBonus vogliamo assecondare e favorire questi processi e, grazie al coinvolgimento attivo del mondo delle professioni più vicine alle imprese - come quella dei Dottori Commercialisti - siamo fiduciosi che i risultati non mancheranno”.
“Grazie alla collaborazione che avviamo con un partner importante come InfoCamere” ha aggiunto il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Massimo Miani “i commercialisti italiani si confermano attori importanti nella filiera di competenze ogni giorno impegnata per il migliore utilizzo possibile del Superbonus e del Sismabonus. Una centralità che ci deriva dalla vicinanza al tessuto imprenditoriale del nostro Paese. Dal successo e dalle diffusione della piattaforma SiBonus possono evidentemente derivare grandi opportunità per la ripartenza di un settore storicamente strategico della nostra economia. Per questo ci impegneremo per la piena attuazione dell’accordo siglato con InfoCamere”.
La convenzione biennale sottoscritta tra InfoCamere e CNDCEC prevede specifiche funzionalità dedicate ai commercialisti iscritti alla piattaforma, nel ruolo di professionisti delegati a supportare cedenti o cessionari. A questo fine, InfoCamere fornirà un supporto di help-desk a vantaggio dei professionisti iscritti, che potranno avvalersi di un servizio di consulenza dedicato per chiarimenti e assistenza sul funzionamento delle procedure. Da parte sua, il Consiglio nazionale si impegna a favorire la diffusione della piattaforma e la sua evoluzione, anche ponendo in essere comunicazioni verso i professionisti sull'accordo e su eventuali attività formative promosse da InfoCamere.
L’iniziativa prevede il supporto della controllata Iconto srl in veste di Istituto di Pagamento per la gestione dei flussi finanziari e si realizzerà in partnership con Sinloc S.p.A. (società di consulenza e investimento che ha nel proprio azionariato dieci fondazioni bancarie).
Il credito d’imposta è un qualsiasi credito che il contribuente vanta nei confronti dello Stato. Può essere utilizzato per compensare eventuali debiti nei confronti dell’erario, per il pagamento dei tributi e, quando ammesso, se ne può chiedere il rimborso nella dichiarazione dei redditi. Con il Decreto Rilancio, il governo ha introdotto un’importante novità, consentendo ai soggetti fisici o giuridici la possibilità di cedere a terzi il credito d’imposta maturato a seguito di interventi di ristrutturazione, riqualificazione energetica e messa in sicurezza sismica (i c.d. Superbonus 110%, Ecobonus, Sismabonus, bonus ristrutturazione e bonus facciate).
Secondo i dati elaborati dai bilanci depositati nel 2019 presso il Registro delle Imprese, le società di capitale italiane aggregano una capacità di compensazione di crediti tributari superiore ai 50 miliardi di Euro. Un’enorme potenziale leva economica che, se rapidamente attivata, può contribuire a rilanciare i consumi delle famiglie e il fatturato delle imprese.