Si è appena conclusa la tappa regionale del Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri”, patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre all'ICE-Agenzia, a SACE e a SIMEST, l’evento si è avvalso della collaborazione di Unioncamere, Confindustria, Rete Imprese Italia, Alleanza delle Cooperative italiane.
Partner territoriali dell’iniziativa Unioncamere Calabria - Desk Enterprise Europe Network e Regione Calabria.
La tappa calabrese ha registrato una significativa affluenza, ben oltre cento le imprese partecipanti interessate ad espandersi sui mercati esteri e ad approfondire le opportunità di internazionalizzazione presentate dai rappresentanti di tutte le organizzazioni pubbliche e private presenti all’iniziativa.
Ad introdurre i lavori è stato il Vice Presidente della Regione Calabria, Francesco Russo.
La panoramica sullo scenario internazionale è stata offerta da Claudio Colacurcio – Prometeia Specialist, che ha presentato un’analisi molto dettagliata sulle dinamiche delle esportazioni calabresi con un focus di approfondimento sul settore agroalimentare.
Stefano Nicoletti – Capo Ufficio Internazionalizzazione delle Imprese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha moderato gli interventi dei rappresentanti del MISE, di ICE-SACE–SIMEST, illustrando altresì le attività MAECI a favore delle imprese.
Tiziana Vecchio – Ufficio Relazioni Internazionali, Direzione Generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi del Ministero dello Sviluppo Economico - ha evidenziato come le variegate attività del MISE mirano a sostenere l’innovazione, lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo italiano sia a livello nazionale che internazionale.
Gli strumenti di supporto all’internazionalizzazione sono stati presentati da Mauro Pasqualucci - Responsabile Calabria, Puglia, Basilicata e Molise di SACE SIMEST - Gruppo CDP e da Antonino Laspina - Direttore Ufficio di Coordinamento Marketing di ICE-Agenzia - che ha evidenziato la molteplicità e la completezza delle opoortunità offerte alle imprese quali la formazione, l’assistenza, la promozione.
Il Governatore della Regione Calabria, Gerardo Mario Oliverio, in chiusura della sessione plenaria, nel portare i saluti istituzionali, ha ringraziato il sistema delle Camere di commercio italiane ed estere ed Unioncamere Calabria per la collaborazione avviata a favore delle PMI ed ha sottolineato l’impegno profuso da ICE nel creare un’azione sinergica tra i vari soggetti istituzionali presenti al Roadshow.
Il Presidente di Unioncamere Calabria, Klaus Algieri ha spiegato il ruolo delle Camere di commercio sul tema dell’internazionalizzazione basato sulla preparazione ai mercati esteri delle Pmi, specialmente alla luce della riforma camerale ed in linea con le politiche nazionali.
“Occorre ripartire dalla piena valorizzazione della rete a livello territoriale delle Camere di commercio – ha dichiarato Algieri - e da uno stretto collegamento con tutti gli altri attori del sistema pubblico che a vario titolo operano nel campo dell’internazionalizzazione. Certamente - ha continuato Algieri - da una breve panoramica sull’export della Calabria nel Triennio 2016-2018 evidente è l’incidenza delle esportazioni sul valore aggiunto, pari appena all’1,5%. Ma questo dato rappresenta per tutti noi un’opportunità: le azioni del sistema camerale nel campo dell’internazionalizzazione rispondono oggi all’obiettivo strategico di sostenere la crescita dell’export italiano, facendo aumentare le imprese esportatrici e i loro mercati di sbocco. Unioncamere ha stimato ci siano in Italia quasi 50.000 imprese potenziali od occasionali esportatrici, con tutte le carte in regola per andare sui mercati internazionali ma ancora non attrezzate a fare questo salto. In Calabria se ne contano quasi 400, con un’incidenza sul totale delle imprese della regione pari al 4,1%. Pertanto, sottolineo l’impegno del sistema camerale - ha concluso Algieri - nell’individuare e accompagnare più imprese italiane nel mondo, nel rafforzare la presenza di quei settori tradizionalmente identificativi dell’interscambio commerciale della Calabria con l’Estero e nel sostenere anche tutte le imprese e le start up che operano nei comparti più innovativi.”