Lo Sportello Unico per le Attività Produttive è istituito dai Comuni, che possono esercitare le funzioni inerenti al SUAP in forma singola o in forma associata tra loro.
I Comuni che attivano il SUAP nel rispetto dei requisiti di legge devono inviare al Ministero dello Sviluppo Economico – attraverso il Portale www.impresainungiorno.gov.it – un’attestazione di tali requisiti. L’attestazione è valevole ai fini dell’iscrizione del SUAP nell’elenco nazionale pubblicato sul Portale.
I Comuni che non attivano lo Sportello Unico per le Attività Produttive in modo conforme con i requisiti di legge, possono esercitare le relative funzioni delegandole alle Camere di Commercio competenti per territorio, le quali mettono a disposizione il suddetto Portale www.impresainungiorno.gov.it, sulla base della convenzione nazionale tra ANCI e Unioncamere, che definisce e circoscrive le regole per la co-gestione del Portale e per l’eventuale esercizio della delega da parte degli Enti camerali.
Nel caso di delega la Camera di Commercio riceve le istanze e segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA), ne gestisce gli aspetti informatici di front office, inviandole quindi al Responsabile individuato dal Comune (il Segretario Comunale o suo delegato) a cui compete l’istruttoria, l’eventuale emanazione dei provvedimenti e la chiusura del procedimento. Allo stesso modo gli Enti terzi coinvolti nei procedimenti (ASL, ARPA, VVFF) ricevono la pratica per gli adempimenti di rispettiva competenza.